Sezioni
Il 12 giugno sarà Election Day. A Salmour è previsto il voto per l'elezione del Sindaco e del Consiglio comunale e per i 5 referendum sulla giustizia. La votazione si svolgerà nella sola giornata di domenica 12 giugno, i seggi resteranno aperti dalle ore 7 alle ore 23.00
I 5 REFERENDUM ABROGATIVI
La diciottesima tornata referendaria abrogativa nella storia della Repubblica Italiana (tante sono le occasioni per le quali gli elettori sono stati chiamati alle urne dal 1974), avrà luogo domenica 12 giugno 2022, per abrogare o mantenere in vigore i testi di legge relativi a:
- Incandidabilità dopo la condanna - il referendum chiede di abrogare la parte della Legge Severino che prevede l'incandidabilità, l'ineleggibilità e la decadenza automatica per parlamentari, membri del governo, consiglieri regionali, sindaci e amministratori locali nel caso di condanna per reati gravi.
- Separazione delle carriere - Questo quesito del referendum chiede lo stop delle cosiddette "porte girevoli", impedendo al magistrato durante la sua carriera la possibilità di passare dal ruolo di giudice (che appunto giudica in un procedimento) a quello di pubblico ministero (coordina le indagini e sostiene la parte accusatoria) e viceversa.
- Riforma Consiglio Superiore della Magistratura - si chiede che non ci sia più l'obbligo di un magistrato di raccogliere da 25 a 50 firme per presentare la propria candidatura al Consiglio Superiore della Magistratura.
- Custodia cautelare durante le indagini - si chiede di togliere la "reiterazione del reato" dai motivi per cui i giudici possono disporre la custodia cautelare in carcere o i domiciliari per una persona durante le indagini e quindi prima del processo.
- Valutazione degli avvocati sui magistrati - il quesito chiede che gli avvocati, parte di Consigli giudiziari, possano votare in merito alla valutazione dell'operato dei magistrati e della loro professionalità.
Il quorum
Per la validità del referendum abrogativo è obbligatorio che vada a votare la metà più uno degli elettori aventi diritto, in caso contrario le norme per le quali il quorum non viene raggiunto resteranno in vigore.
Chi può votare
Possono votare tutti i cittadini italiani iscritti nelle liste elettorali del Comune e che avranno compiuto il 18° anno di età il 12 giugno 2022.
I cittadini italiani residenti all'estero (AIRE), possono votare all'estero oppure in Italia comunicando preventivamente al consolato entro il 17 aprile 2022 l'opzione per votare in Italia.
Dove si vota
Gli elettori potranno votare nel seggio del comune di Salmour sito in via Vittorio Emanuele, 1 - Palazzo comunale - piano terra.
Come si vota
L'elettore deve presentarsi al seggio con un documento di identità valido e la tessera elettorale. Chi non ha la tessera o l'ha smarrita può richiederla all'ufficio elettorale del comune di residenza.
Per quanto attiene la modalità di voto, ciascun elettore può:
- apporre un segno sul SI se desidera che la norma sottoposta a Referendum sia abrogata
- apporre un segno sul NO se desidera che la norma sottoposta a Referendum resti in vigore
VOTO ASSISTITO
Gli elettori fisicamente impediti (i ciechi, gli amputati delle mani, gli affetti da paralisi o da altro impedimento di analoga gravità), possono esercitare il proprio diritto di voto con l'aiuto di un elettore della propria famiglia, o in mancanza, di un altro elettore scelto come accompagnatore, purché sia iscritto nelle liste elettorali di un qualsiasi comune italiano.
L'impedimento potrà essere dimostrato: con certificato medico rilasciato gratuitamente dalla locale sede ASL; in alternativa, al fine di evitare di doversi munire di volta in volta, in occasione di ogni consultazione, dell'apposito certificato medico, gli elettori fisicamente impediti possono preventivamente chiedere all'ufficio elettorale del proprio Comune l'annotazione permanente del diritto di voto assistito sulla propria tessera elettorale. Tale annotazione consentirà l'ammissione al voto assistito senza ulteriori formalità, anche in occasione di successive consultazioni elettorali.
Come fare
L'elettore avente diritto, iscritto nelle liste elettorali del Comune di Salmour, può richiedere all'ufficio Elettorale del Comune l'annotazione permanente del diritto al voto assistito, presentando:.
- la richiesta di voto assistito permanente debitamente compilata;
- la documentazione sanitaria rilasciata gratuitamente dall'azienda ASL CN1 (dovrà attestare esplicitamente che l'elettore è impossibilitato ad esercitare autonomamente il diritto al voto);
- un documento d'identità e la tessera elettorale per l'apposizione del timbro
Nota
Gli elettori non vedenti possono esibire al posto del certificato medico di cui sopra, il libretto nominativo di pensione rilasciato dall'Inps (in precedenza dal ministero dell'interno) nel quale sia indicata la categoria "ciechi civili" ed uno dei codici attestanti la cecità assoluta, quali 06, 07, 10, 11, 15, 18, 19.
VOTO DOMICILIARE
Le disposizioni sul voto domiciliare (art.1 del decreto-legge 3 gennaio 2006, n.1, convertito dalla legge 27 gennaio 2006 n.22, come modificato dalla legge 7 maggio 2009, n.46) sono previste in favore degli elettori "affetti da gravissime infermità, tali che l'allontanamento dall'abitazione in cui dimorano risulti impossibile" anche con l'ausilio dei servizi di trasporto messi a disposizione dal comune per agevolare il raggiungimento del seggio da parte dei portatori di handicap, e di quelli "affetti da gravi infermità che si trovino in condizioni di dipendenza continuativa e vitale da apparecchiature elettromedicali tali da impedirne l'allontanamento dall'abitazione".
Tali disposizioni si applicano nel caso in cui i richiedenti, sempre che siano elettori per la relativa consultazione, dimorino, rispettivamente: per le elezioni regionali, nell'ambito del territorio della regione; per l'elezione suppletiva della Camera, in uno dei comuni ricompresi nell'ambito del collegio uninominale; per il comune, nell'ambito territoriale del comune stesso di iscrizione elettorale.
L'elettore interessato deve far pervenire al Sindaco del proprio Comune di iscrizione elettorale un'espressa dichiarazione attestante la propria volontà di esprimere il voto presso l'abitazione in cui dimora in un periodo compreso fra il 40° e il 20° giorno antecedente la data di votazione, ossia fra martedì 3 maggio e lunedì 23 maggio 2022.
La domanda di ammissione al voto domiciliare (che, con riferimento alle elezioni comunali, vale anche per il turno di ballottaggio) deve indicare l'indirizzo dell'abitazione in cui l'elettore dimora e, possibilmente, un recapito telefonico e deve essere corredata di copia della tessera elettorale e di idonea certificazione sanitaria rilasciata da un funzionario medico designato dagli organi dell'azienda sanitaria locale.
Il certificato medico, per non indurre incertezze, dovrà riprodurre l'esatta formulazione normativa di cui all'art.1 del sopracitato decreto-legge n. 1/2006.
Si richiamano, in quanto da ritenere applicabili, le disposizioni preclusive di cui all'art.56, primo comma, del D.P.R. 30 marzo 1957, n.361, per le elezioni suppletive della Camera dei deputati, e all'art.41, comma 7, del D.P.R. 16 maggio 1960, n.570, per le elezioni amministrative, secondo le quali i funzionari medici designati al rilascio dei certificati "non possono essere candidati né parenti fino al quarto grado di candidati".
Tale servizio si estende anche ai cittadini iscritti nelle liste elettorali di altro comune, purché gli stessi siano in possesso della documentazione sopra indicata
RILASCIO DEL CERTIFICATO MEDICO :
La S.C. di Medicina Legale dell' A.S.L. CN1 garantirà il rilascio dei Certificati Medici a:
-Gli elettori fisicamente impediti ed impossibilitati ad esprimere il voto senza l'aiuto di altro elettore (voto assistito ex art. 55 e 56 D.P.R. 361/57 e s.m.);
-Gli elettori non deambulanti che necessitano di sezioni elettorali appositamente attrezzate (voto
agevolato ex art. 2 Legge 15/01/1991, n. 15 e s.m.);
-Gli elettori affetti da gravissime infermità, tali che l'allontanamento dall'abitazione in cui dimora risulta impossibile, anche con l'ausilio dei servizi di cui all'art. 29 Legge 5/2/1992 n. 104, ovvero è affetto da gravi infermità e si trova in condizioni di dipendenza continuativa e vitale da apparecchiature
elettromedicali tali da impedirne l'allontanamento dall'abitazione in cui dimora (voto domiciliare ex art. 1 Legge 27.01.2006, n. 22 e s.m.).
Coloro che necessitano di un Certificato Medico attestante lo specifico impedimento fisico potranno rivolgersi per informazioni e/o prenotazioni al seguente tel. n. 0171/078680 dal lunedì al venerdì dalle ore 8,00 alle ore 17,00.
Le sedi di S.C. Medicina Legale territorialmente competenti dell'ASL CN1
- Sede Centrale di CUNEO - C.so Francia n. 10
- Sede periferica di SAVIGLIANO - Via Torino n. 137
- Sede periferica di MONDOVI' - Via Torino n. 2
TRASPORTO AI SEGGI
Gli elettori affetti da infermità meno intense non comportanti l'impossibilità di allontanamento dalla propria abitazione potranno fruire del servizio di trasporto ai seggi erogato dall'Ente, contattando preventivamente l'Ufficio Elettorale al numero 0172 649182
Documenti allegati:
I cittadini comunitari residenti a Salmour che intendono esercitare il diritto di voto in occasione delle elezioni comunali, devono presentare apposita domanda al Sindaco del Comune di residenza per l'iscrizione nell'apposita lista elettorale aggiunta entro il quinto giorno successivo a quello dell'affissione del manifesto di convocazione dei comizi elettorali, ovvero entro e non oltre martedì 3 maggio 2022.
Nella domanda andranno dichiarati, oltre alla residenza, la cittadinanza e l'indirizzo nello Stato di origine, utilizzando l'apposito modulo presente sul sito del Comune nella sezione modulistica
Documenti allegati:
Chi può votare all'estero
Solo gli elettori italiani iscritti all' AIRE (anagrafe italiani residenti all'estero) possono esercitare il proprio diritto di voto all'estero secondo il tipo di elezione. Non è consentito esercitare il proprio diritto di voto all'estero agli elettori che nei giorni delle consultazioni elettorali si trovano occasionalmente in territorio straniero (sono esclusi gli operatori in missioni umanitarie o diplomatiche).
Per quali elezioni il cittadino Italiano residente all'estero (AIRE) può votare
Parlamento Europeo, gli elettori Italiani iscritti all'AIRE residenti in un paese appartenente alla Comunità Europea possono recarsi per votare presso le sezioni appositamente istituite nei Paesi stessi, Consolati italiani, istituti di cultura, scuole italiane o altri locali messi a disposizione dagli Stati membri della Comunità. Mentre per tutti gli elettori residenti all'estero in uno Stato fuori dall'Unione Europea, sarà inviata una cartolina-avviso di convocazione elettorale con le relative informazioni necessarie per votare in Italia.
Elezioni politiche e/o referendarie, il voto dei cittadini italiani residenti all'estero (AIRE) viene espresso per corrispondenza. In tale ipotesi, entro 18 giorni prima della data stabilita delle elezioni, gli uffici consolari inviano a tutti gli elettori residenti all'estero iscritti all'AIRE un plico contenente: il certificato elettorale; la scheda (se elettori della sola Camera o referendum) o le schede elettorali (se elettori di Camera e Senato perché ultraventicinquenni); una busta piccola; una busta già affrancata recante l´indirizzo dell´Ufficio consolare competente; le liste dei candidati nella ripartizione geografica d´appartenenza (le ripartizioni sono: Europa; America Meridionale; America Settentrionale e Centrale; Africa, Asia, Oceania e Antartide); un foglio esplicativo delle modalità di voto e il testo della Legge n. 459/2001. Dopodiché l'elettore stacca dal certificato elettorale il tagliando comprovante l´esercizio del diritto di voto e spedisce il tutto all'Ufficio consolare competente entro 10 giorni prima della data delle elezioni. Gli elettori residenti all'estero che, quattordici giorni prima della data delle votazioni in Italia, non avessero ricevuto al proprio domicilio estero il plico contenente la documentazione elettorale di cui sopra, possono farne richiesta presentandosi personalmente al proprio Consolato di appartenenza.
Elezioni amministrative (comunali, provinciali, regionali) non è prevista nessuna forma di voto all'estero, pertanto, l'elettore dovrà far rientro in Italia e votare nel Comune di iscrizione elettorale. Sarà cura dell'Ufficio elettorale comunicare all'elettore residente all'estero, mediante l'invio di una cartolina-invito: i giorni della consultazione, il tipo di elezione, nonchè le modalità per il rimborso delle spese di viaggio.
Opzione per il voto in Italia
In alternativa a quanto sopra, l´elettore residente all´estero può optare per l´esercizio del diritto di voto in Italia (Parlamento Europeo/politiche/referendum), rientrando sul territorio nazionale e votando per i candidati che si presentano nella circoscrizione relativa alla sezione elettorale nazionale in cui è iscritto, o per i quesiti referendari. L'elettore che intenda rientrare in Italia per votare dovrà darne comunicazione scritta al proprio Ufficio consolare entro il 31 dicembre dell'anno precedente la scadenza naturale della legislatura o, in caso di scioglimento anticipato delle Camere o Referendum, entro 10 giorni dall'indizione delle elezioni per i Referendum abrogativi del 12 giugno 2022, entro il 17 aprile 2022.
La scelta (opzione) di votare in Italia vale solo per una consultazione referendaria.
L'opzione DEVE PERVENIRE all'Ufficio consolare di residenza NON OLTRE I DIECI GIORNI SUCCESSIVI A QUELLO DELL'INDIZIONE DELLE VOTAZIONI, OVVERO ENTRO IL GIORNO 17/04/2022 per i Referendum abrogativi del 12 giugno 2022. Tale comunicazione può essere scritta su carta semplice e - per essere valida - deve contenere nome, cognome, data, luogo di nascita, luogo di residenza e firma dell'elettore, accompagnata da copia di un documento di identità del dichiarante.
Non sono previste agevolazioni per il viaggio dell'elettore che abbia optato per l´esercizio del diritto di voto in Italia, salvo quelle concesse all'interno del territorio nazionale. Non possono votare per corrispondenza gli elettori italiani residenti in Stati con cui il Governo Italiano non ha raggiunto le necessarie intese, a detti elettori l'Ufficio elettorale invierà per posta una cartolina-invito ove sono specificati: il tipo di elezione, i giorni della consultazione, nonchè le modalità di rimborso delle spese di viaggio.
AGEVOLAZIONI DI VIAGGIO
Agli elettori residenti all'estero che optano per l'esercizio del voto in Italia (Parlamento Europeo/politiche/referendum) non viene corrisposto alcun rimborso delle spese di viaggio (L. 459/2001, art. 20). Essi usufruiscono però delle riduzioni tariffarie applicate nel territorio nazionale dagli enti interessati (Trenitalia S.p.a.; compagnie di navigazione; società autostradali, etc.). Gli elettori che si trovano nell'impossibilità di votare nello Stato di residenza, e che quindi possono esercitare il proprio diritto di voto esclusivamente in Italia, possono usufruire di un rimborso pari al 75 per cento del costo del biglietto di viaggio (riferito alla classe turistica per il trasporto aereo e alla seconda classe per il trasporto ferroviario o marittimo).
Si tratta degli elettori residenti in Paesi in cui:
- non vi sono rappresentanze diplomatiche italiane;
- non è stato possibile concludere intese con Governi esteri in forma semplificata per garantire il pieno esercizio del diritto di voto;
- la cui situazione politica o sociale comprometta lo svolgimento di tale diritto.
Per ottenere il rimborso, l'elettore deve presentare un'apposita richiesta all'ufficio consolare della circoscrizione in cui risiede o, in assenza di tale ufficio nello Stato di residenza, all'ufficio consolare di uno degli Stati limitrofi, allegando il certificato elettorale e il biglietto di viaggio (L. 459/2001, art. 20, comma 2; d.P.R. 104/2003, art. 22).
Nota bene. Tutti gli elettori che non hanno optato per il voto in Italia devono obbligatoriamente votare all'estero, in quanto detti elettori saranno depennati dalle liste elettorali consegnate ai presidenti dei seggi elettorali italiani nei giorni della consultazione.
Elettori temporaneamente all'estero per i referendum abrogativi
Le persone residenti in Italia che si trovano all'estero per
un periodo- nel quale è compreso il 12
giugno 2022- di almeno tre mesi per motivi di studio, lavoro o cure mediche
possono chiedere di votare per corrispondenza per i 5 referendum abrogativi del 12 giugno 2022
Per farlo devono presentare domanda di opzione per il voto
all'estero direttamente al proprio Comune italiano di residenza; la richiesta
puó essere inviata anche per posta elettronica a salmour@ruparpiemonte.it e deve essere presentata al Comune tassativamente entro il giorno 11 maggio
2022.
Le domande presentate dopo tale data non potranno essere
prese in considerazione ma l'interessato conserverà ovviamente il diritto di
votare in Italia nel proprio seggio abituale.
Le stesse norme si applicano anche ai familiari conviventi
che si trovano all'estero, e la richiesta puó essere revocata entro lo stesso
termine del 11 maggio 2022.
Documenti allegati:
Tessera Elettorale
Gli elettori sono invitati a verificare se sono in possesso della tessera. In caso di smarrimento, deterioramento o esaurimento degli spazi per la certificazione del voto, gli elettori possono chiedere il rilascio di una nuova tessera presso l'Ufficio elettorale comunale negli orari di apertura al pubblico.
L'Ufficio elettorale del comune di Centallo resterà aperto i giorni venerdì 10 giugno e sabato 11 giugno dalle ore 9 alle ore 18 e domenica 12 giugno (giorno della votazione) dalle ore 7 alle ore 23 per le operazioni relative al rilascio delle tessere elettorali, dei duplicati e degli attestati.
Documenti allegati:
In vista delle elezioni amministrative fissate per domenica 12 giugno 2022 (eventuale turno di ballottaggio 26 giugno 2022), sono disponibili su questa pagina alcune indicazioni che possono essere utili per la preparazione della documentazione necessaria alla presentazione delle candidature per il Sindaco e il Consiglio comunale.
Le istruzioni dettagliate sono pubblicate nel libretto edito dal Ministero dell'Interno, che contiene anche la modulistica, la normativa di riferimento e le principali decisioni della giurisprudenza in materia.
Le candidature vanno presentate dalle ore 8 alle ore 20 di venerdì 13 maggio e dalle ore 8 alle ore 12 di sabato 14 maggio 2022, presso la Segreteria del Comune.
In allegato il libretto del Ministero dell'Interno e la modulistica.
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ELEZIONE DIRETTA DEL SINDACO E DEL CONSIGLIO COMUNALE- LISTE DEI CANDIDATI PER L'ELEZIONE DIRETTA DEL SINDACO E DI N. 10 CONSIGLIERI COMUNALI CHE AVRA' LUOGO DOMENICA 12 GIUGNO 2022 - COMUNE DI SALMOUR
Documenti allegati:
Con Decreto legge del 4 maggio 2022 n. 41 è stata introdotta in occasione delle consultazioni referendarie di domenica 12 giugno 2022 la possibilità di voto domiciliare Covid.
Gli elettori sottoposti a trattamento domiciliare o di isolamento per Covid-19 che non possono per tale motivo lasciare l'abitazione in cui dimorano sono ammessi al voto per le consultazioni referendarie di domenica 12 giugno 2022 nella propria dimora.
COME FARE PER ESSERE AMMESSI AL VOTO
Per avvalersi del diritto di voto a domicilio, gli elettori devono far pervenire al Sindaco del Comune di iscrizione nelle liste elettorali, fra il 10° ed il 5° giorno antecedente (da giovedì 2 giugno a martedì 7 giugno 2022) una dichiarazione anche in via telematica, in carta libera, attestante la volontà di esprimere il voto presso l'abitazione in cui dimorano, indicandone l'indirizzo completo.
Alla dichiarazione deve essere allegato un certificato, rilasciato dal funzionario medico designato dall'ASL CN1, in data non anteriore al 29 maggio 2022, che attesti in capo all'elettorale l'esistenza delle condizioni di trattamento domiciliare o isolamento da covid-19.
La dichiarazione ed il certificato possono essere inviati in via telematica alla seguente casella di posta elettronico salmour@ruparpiemonte.it o a mezzo posta elettronica certificata (PEC): salmour@cert.ruparpiemonte.it oppure consegnata a mano all'Ufficio elettorale del comune di Salmour previo appuntamento.
QUANDO SI VOTA
Il voto sarà raccolto dai componenti appositamente formati del seggio Speciale Covid appositamente istituito, che procederanno muniti di DPI e secondo il protocollo sanitario emanato dal Ministero dell'Interno e della Salute nel giorno ed orario delle consultazioni: Domenica 12 giugno 2022 dalle 7 alle 23.
Si ricorda che per poter esercitare il diritto di voto è necessario esibire la propria tessera elettorale e un documento di riconoscimento valido. Chi avesse smarrito la propria tessera elettorale può chiederne il duplicato all'Ufficio Elettorale del Comune.
INFORMAZIONI
Per ulteriori informazioni è possibile rivolgersi al Servizio elettorale del Comune, tel. 0172 649182 (raggiungibile telefonicamente da lunedì a venerdì dalle 8.30 alle 13) o tramite e-mail salmour@ruparpiemonte.it
Documenti allegati:
Elezioni amministrative e Referendum popolari abrogativi del 12/06/2022 |
ORARIO DI APERTURA AL PUBBLICO DELL'UFFICIO ELETTORALE |
IL SINDACO
Visto l'art. 1, comma 400, lettera g) della legge 27 dicembre 2013 n. 147,
RENDE NOTO
che l'Ufficio elettorale comunale, resterà aperto a disposizione degli elettori:
Venerdì 10 giugno 2022 | 09:00 | 18:00 |
Sabato 11 giugno 2022 | 09:00 | 18:00 |
Domenica 12 giugno 2022 | 07:00 | 23:00 |
- per il rinnovo della tessera elettorale;
- per il ritiro da parte di coloro che non l'avessero ancora ricevuta;
- per il rilascio del duplicato a coloro che l'avessero smarrita;
- per ogni chiarimento inerente la consultazione.
Il presente avviso in relazione al disposto dell'art. 32, comma 1, della legge 18 giugno 2009, n. 69, è inserito nel sito Web istituzionale di questo comune.
Salmour, 07/06/2022
IL SINDACO
Gian Franco SINEO
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